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Vi è mai capitato di notare delle piccole macchiette scure sui vostri infissi in alluminio? Pulire correttamente le vostre finestre in alluminio anodizzato è una delle operazioni fondamentali da fare per conservare al meglio i vostri infissi e farli durare nel tempo.
Nel caso dell’alluminio, siamo avvantaggiati, in questo senso, poiché si tratta di un materiale già di per sé molto resistente e durevole, nonché isolante. Per questi motivi, l’alluminio viene scelto sempre più spesso oggi per la realizzazione di porte e finestre, i quali non rappresentano solo un punto di contatto tra noi e l’ambiente esterno ma anche dei veri e propri elementi d’arredo.
Per poter essere utilizzato in ambito edilizio, l’alluminio subisce un processo di anodizzazione (detto anche ossidazione anodica), ovvero un procedimento elettrochimico in seguito a cui uno strato protettivo di ossido si forma sulla superficie del metallo e lo protegge dalla corrosione.
L’alluminio anodizzato richiede una semplice ma accurata manutenzione per poter conservare le sue qualità estetiche nel tempo. Da evitare utensili appuntiti o abrasivi ma anche solventi chimici troppo aggressivi, acidi e alcool. Questi rimedi, infatti, oltre a compromettere il telaio, rischiano di intaccare anche le guarnizioni. Vediamo allora come effettuare una buona ed accurata pulizia dei nostri infissi in alluminio anodizzato in 3 semplici mosse.
Come prima cosa, puliamo bene il telaio con un panno imbevuto in acqua calda, insistendo soprattutto nelle fessure e nei canali di drenaggio per sciogliere bene lo sporco che vi si è accumulato.
In seguito, prepariamo una soluzione di acqua calda e bicarbonato e ripetiamo l’operazione, eliminando il più possibile lo sporco.
Passiamo delicatamente l’aspirapolvere sulle guarnizioni, cercando di togliere i residui di sporcizia e, infine, utilizziamo il panno imbevuto in acqua e bicarbonato anche per queste.
Un’alternativa valida nella pulizia delle finestre in alluminio anodizzato è l’utilizzo di un po’ di cotone imbevuto in olio di vaselina. Passate l’ovatta su tutto il telaio e lasciate agire per un po’ di tempo, in seguito rimuovete l’olio in eccesso con del cotone pulito.
Come potete vedere, pulire le finestre in alluminio anodizzato è un’operazione piuttosto semplice e rapida, che è bene effettuare almeno un paio di volte all’anno, soprattutto se viviamo in ambienti urbani, dove lo smog contribuisce a compromettere significativamente la buona esteticità degli infissi. Nel prossimo articolo vedremo meglio come si lucidano gli infissi in alluminio.